Una cosa è certa: la tecnologia e le novità applicate (anche) al mondo automotive stanno aumentando a ritmi esponenziali, ma un elemento caratteristico di ogni autoveicolo non è destinato a essere soppiantato, anzi. Non si tratta delle ruote, ma neanche dei motori a scoppio o del volante. Stiamo parlando del nostro parabrezza e dei cristalli. Che certamente in futuro diventerà sempre meno un mezzo di semplice locomozione e sempre di più un luogo dove sperimentare molteplici esperienze: dal dormire mentre l’auto guida per noi a osservare ciò che ci circonda al di là del “vetro” o addirittura vedere proiettati su di esso film, video musicali, fotografie, social, giornali e tanto altro ancora.

Ma andiamo a scoprire alcune tra le numerose novità che arrivano dall’ultima edizione del CES di Las Vegas (8-11 gennaio 2019).

La coreana Hyundai ha stupito tutti presentando la prima auto che cammina. Già, ma tutte le auto camminano… In effetti questo prototipo – il cui nome è “Elevate” – ha qualcosa di diverso da tutte le altre: le sue ruote non sono inserite nei tradizionali assi, ma sono incastonate in vere e proprie “zampe” indipendenti che, oltre a fare da sospensioni, all’occorrenza si allungano facendo muovere agilmente il mezzo su pietre, rocce, salite, dossi, ruscelli e via dicendo. Uno strumento, o meglio un’auto-robot, utilissimo anche in caso di emergenze, calamità naturali, ma anche per impieghi di svago o lavoro.

Il vostre veicolo è un po’ troppo rumoroso, all’interno non riuscite a parlare, concentrarvi o rilassarvi come vorreste? Nessun problema! L’americana Bose ha annunciato di aver messo a disposizione di tutte le case automobilistiche il sistema RNC (Road Noise Control) che registra i rumori esterni (ad esempio il rollio degli pneumatici o il suono del motore) emettendo contemporaneamente onde sonore di uguale frequenza ma con fase opposta, diffuse attraverso l’impianto audio. Ciò annulla appunto ogni tipo di fastidio, facendoci viaggiare in una sorta di guscio silenzioso.

Sarebbe bello vedere ciò che ci aspetta dietro l’angolo di un palazzo o al termine della curva a gomito che ci accingiamo a percorrere? Il sistema I2V (invisible to visible) di Nissan unisce i sensori di bordo, la realtà aumentata e la connessione mobile ad alta velocità, ricreando la realtà su schermi tridimensionali. In questo modo gli occupanti di un veicolo vedranno in anticipo ciò che succede intorno a loro, addirittura fuori dal proprio campo visivo. Integrando immagini da telecamere fisse, da quelle catturate dal proprio e da altri veicoli, dai satelliti e tanto altro ancora…

Dopo quelli che camminano, non mancano neanche i mezzi che volano. La Bell Nexus ha presentato infatti un prototipo che sarà collaudato dal 2020 ed entrerà in servizio dal 2023 (cioè tra soli 4 anni) di un veicolo ibrido alimentato da turbine a gas che forniscono energia per i motori elettrici in grado di far sollevare in volo un conducente e 5 passeggeri. Sui cristalli laterali sono previsti sistemi di realtà aumentata. Tra i partner di progetto Uber e Garmin.

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