Si era partiti in Italia con un catastrofico -97,6% di vendite di automobili nel mese di aprile 2020 (rispetto all’aprile 2019), in pieno lockdown, per poi risalire piano piano fino praticamente a un pareggio con agosto, dove si era segnato appena un -0,4% (migliore risultato in Europa) grazie all’Ecobonus partito il 1° del mese. Alla fine del mese del solleone, però, il bilancio dei primi 8 mesi dell’anno si era attestato su un -38,9% (contro una media dell’Unione Europea del -32%).

Con i dati pubblicati ieri dall’UNRAE, la situazione fa un passo in avanti importante, abbastanza preventivabile visto il residuo dei fondi messi sulla bilancia da parte del Governo, anche se già ai primi di settembre erano terminati quelli per la parte più richiesta di autovetture (fascia 91-110 g/km). In Italia, agosto 2020 su agosto 2019 segna un +9,54%, pari a 156.132 vetture immatricolate.

Saldo nei primi mesi ancora negativo: -34,21%

Purtroppo, nonostante il segno positivo relativo all’ultimo mese, il saldo dall’inizio dell’anno è ancora abbondantemente in negativo, con un -34,21%, che comunque è sempre un piccolo passo in avanti rispetto al primo semestre 2020, dove il segno meno era a -46,09%. Come si evince dalla tabella di seguito, la risalita c’è, costante e graduale. Ma ancora troppo ripida.

IMMATRICOLAZIONI ITALIA

  • Italia settembre 2020: 156.132 veicoli immatricolati (+9,54% / settembre 2019)
  • Italia agosto 2020: 88.801 v.i. (-0,4% / agosto 2019)
  • Italia luglio 2020: 136.653 v.i. (-10,9% / luglio 2019)
  • Italia giugno 2020: 132.457 v.i (-24,1% / giugno 2019)
  • Italia maggio 2020: 99.711 v.i. (-49,6% / maggio 2019)
  • Italia aprile 2020: 4.279 v.i. (-97,6% / aprile 2019)
  • Italia 1° sem. 2020: 583.960 (-46,09% / 1° sem. 2019)
  • Italia gennaio-settembre 2020: 966.017 (-34,21% / gennaio-settembre 2019).

Gruppo FCA in testa

A guidare i grandi gruppi sempre nel mese di settembre in Italia c’è FCA con 37.173 unità immatricolate, pari a un +17,42 (-35,74% da gennaio a settembre). VW con 22.495 si attesta al secondo posto con un -1,01% (-29,21% nei primi nove mesi del 2020). A seguire PSA con 19.971 unità con un -13,8% (e -37,02 da inizio anno). A seguire gli altri col gruppo Renault addirittura a +69,84% in settembre (18.034 unità), Ford (10.675 / +11,9%), Gruppo Toyota (9.351 / +11,15%), Gruppo BMW (6.827 / +0,10%), Gruppo Daimler (6.122 / -10,91%) e via via tutti gli altri.

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